Caldo, tempi tecnici e scelte sbagliate possono rovinare il risultato
Quando si parla di riqualificazione energetica e in particolare di posa del cappotto termico, è facile pensare: "Lo faccio d’estate, così evito il freddo."
In realtà, proprio l’estate è uno dei momenti meno adatti per questo tipo di intervento, soprattutto quando le temperature salgono sopra i 30°C.
Vediamo perché, e scopriamo anche perché è sempre meglio evitare colori troppo scuri sulle facciate.
I materiali utilizzati per il cappotto (collanti, rasanti, finiture) hanno una temperatura di applicazione consigliata che si aggira tra i 5°C e i 30°C.
In estate, le superfici esposte al sole possono raggiungere anche 50-60°C, causando:
Conclusione: un lavoro fatto in estate rischia di non essere duraturo né performante.
Scegliere un colore scuro per la finitura esterna può sembrare elegante e moderno, ma è una scelta controproducente dal punto di vista tecnico.
I motivi?
I colori chiari, invece, riflettono meglio il calore, aiutano a mantenere stabili le temperature del sistema a cappotto e riducono il rischio di problemi strutturali.
Per garantire la corretta adesione, la tenuta meccanica e l’efficacia isolante, è importante rispettare i tempi tecnici e scegliere i materiali e i colori in funzione del contesto climatico e architettonico.
Con ZENX, ogni intervento è preceduto da una valutazione tecnica approfondita:
Primavera e autunno sono i momenti ideali per questo tipo di intervento:
E se hai urgenza di partire? Pianifichiamo insieme il cronoprogramma, valutando zone in ombra, lavorazioni per step o utilizzo di sistemi protettivi temporanei.
Se vuoi un cappotto termico che duri nel tempo, non improvvisare.
Evita i mesi più caldi e le finiture scure, e affidati a un team esperto che sappia unire tecnica, estetica e sostenibilità.
Contattaci per una consulenza personalizzata e pianifica il tuo intervento nel momento giusto. Con ZENX, ogni dettaglio è studiato per darti il massimo… senza sorprese.