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December 2, 2025

Conto Termico 3.0: serve precisione e professionalità

Conto termico 3.0: opportunità e rischi

Conto Termico 3.0: serve precisione e professionalità

Conto Termico 3.0: un’opportunità da gestire con precisione e professionalità

Negli ultimi anni il Conto Termico si è affermato come una delle principali leve per promuovere l’efficienza energetica in Italia. Con l’arrivo del Conto Termico 3.0, previsto dal nuovo schema di aggiornamento in corso di approvazione, si aprono nuove opportunità di finanziamento diretto per privati, imprese e pubbliche amministrazioni.

Ma attenzione: questa misura, pur vantaggiosa, richiede una gestione tecnica e burocratica impeccabile. Errori di documentazione o tempistiche possono infatti comportare ritardi, riduzioni del contributo o addirittura la revoca dei fondi da parte del GSE.

💡 Cos’è il Conto Termico 3.0

Il Conto Termico 3.0 è l’evoluzione del meccanismo di incentivazione già attivo (D.M. 16 febbraio 2016), che riconosce un contributo economico diretto a chi realizza interventi di efficientamento energetico e utilizzo di fonti rinnovabili termiche.

Rispetto alle versioni precedenti, la nuova edizione introduce semplificazioni procedurali, tempi più rapidi per l’erogazione e una maggiore attenzione al controllo dei requisiti tecnici.

Gli interventi ammessi comprendono, tra gli altri:

  • Sostituzione di impianti di climatizzazione con pompe di calore o caldaie a biomassa ad alta efficienza
  • Installazione di sistemi ibridi o impianti solari termici
  • Interventi sull’involucro edilizio per il miglioramento dell’isolamento termico
  • Diagnosi energetiche e installazione di sistemi di building automation

Il contributo può arrivare a coprire fino al 100% della spesa sostenuta (per alcuni soggetti), con tempi di erogazione variabili a seconda della tipologia di soggetto e di intervento.

⚠️ Perché serve estrema attenzione nella gestione

Il GSE (Gestore dei Servizi Energetici) è l’ente responsabile della verifica e dell’erogazione degli incentivi. Con il Conto Termico 3.0, i controlli sono sempre più stringenti e digitalizzati: ogni documento tecnico, dichiarazione o fotografia del cantiere deve essere coerente con quanto dichiarato nel portale.

Le cause più comuni di contestazione o perdita dei fondi includono:

  • Errori nella fase di compilazione della scheda-domanda
  • Dati tecnici incongruenti tra progetto e realizzazione
  • Mancata conservazione delle prove fotografiche o dichiarazioni di conformità
  • Ritardi nell’invio della documentazione finale

👉 Un piccolo errore può compromettere l’intero incentivo.

🧭 Come affrontarlo nel modo giusto

Gestire un incentivo come il Conto Termico 3.0 richiede un approccio integrato: tecnico, amministrativo e gestionale.
Con ZENX puoi contare su un team che segue ogni fase del processo, dalla diagnosi iniziale fino alla rendicontazione finale.

Ecco come lavoriamo:

  1. Analisi di fattibilità → valutiamo se l’intervento è idoneo e quale incentivo è più vantaggioso.
  2. Progettazione e documentazione tecnica → prepariamo la relazione energetica e tutti i dati richiesti dal GSE.
  3. Gestione della domanda e monitoraggio → inseriamo la pratica sul portale, seguiamo la verifica e rispondiamo ad eventuali richieste integrative.
  4. Rendicontazione finale e assistenza post-incentivo → ci assicuriamo che il contributo venga erogato correttamente e che tutta la documentazione sia conforme per eventuali controlli futuri.

🧱 Conto Termico e riqualificazione: un’occasione da non perdere

Il Conto Termico 3.0 rappresenta una grande opportunità per modernizzare gli edifici, ridurre i consumi e valorizzare gli immobili, ma deve essere gestito con competenza e rigore.

Con ZENX puoi affrontare ogni fase con la sicurezza di un partner esperto, in grado di garantire risultati concreti e conformità totale alle normative.

Contattaci oggi per una consulenza personalizzata, così potrai partire con il piede giusto.

Simone Papais

Simone Papais

Amministratore